Alla scoperta di Paolo Campitiello
Ruolo? Punta centrale. Piede? Destro. Caratteristiche? Potenza nel tiro e spirito di sacrificio per i compagni.
Si presenta così Paolo Campitiello, attaccante classe 2005. Il giocatore biancazzurro, nativo di Bari, è approdato alla corte di Città durante il calciomercato estivo, dopo una lunga trafila nelle giovanili di Pontedera e Monopoli, si trasferisce nella Repubblica di San Marino per la sua prima esperienza in prima squadra. “Mi sto trovando bene in questi primi mesi – racconta Campitiello -. Passare da un settore giovanile a una prima squadra è sempre un po’ faticoso, però qua ho trovato dei giocatori che reputo dei “fratelli maggiori. Ho già fatto allenamenti in prima squadra in Serie C con il Pontedera, ma vivere quotidianamente uno spogliatoio con questi giocatori può farmi maturare e migliorarmi dentro e fuori dal campo”.
Per il giovane giocatore è il quarto anno lontano da casa, ma Campitiello è determinato a seguire il suo sogno. “Lasciare gli affetti e gli amici è sempre triste e doloroso, ma sento continuamente il loro sostegno e siamo sempre in contatto” ha detto Campitiello.
Il numero 45 di Città non si nasconde sui suoi obiettivi: “Sono qua per crescere, voglio integrarmi il più possibile con il gruppo. Spero di poter mettere in difficoltà l’allenatore nelle scelte e ritagliarmi il mio spazio. Vorrei segnare qualche gol, reputo questa esperienza al Tre Penne una bella parentesi della mia vita”.
L’attaccante italiano ha già avuto modo di calcare i campi del campionato sammarinese con minuti accumulati nelle gare contro Faetano e Cailungo, sia in Coppa sia in Campionato. “Ho notato un livello molto alto, passare da qui è uno step fondamentale per la mia carriera. Se fossi stato in un ambiente con più pressioni forse non mi avrebbe giovato e non avrei trovato spazio. Ho notato una certa professionalità all’interno della squadra e della Società e sono veramente contento di questo, mi farò trovare pronto in caso di bisogno”.